I produttori e distributori di molti prodotti devono essere in grado di rilevare le sostanze nocive. Diverse normative, come RoHS (Restriction of Hazardous Substances), DIN EN 71 (Safety of Toys Standard) e CPSIA (Consumer Product Safety Improvement Act), specificano i valori massimi consentiti, in particolare per i metalli pesanti.
Ad esempio, la RoHS limita le concentrazioni di piombo (Pb), mercurio (Hg), cromo esavalente (Cr VI) e composti di bromo (PBB, PBDE) a 1000 ppm, mentre il limite per il cadmio (Cd) è solo 100 ppm.
Gli strumenti a fluorescenza da raggi X con rilevatori Silicon Drift Detector, come FISCHERSCOPE® X-RAY XDV®-SDD, sono particolarmente adatti per la rilevazione semplice e non distruttiva di queste sostanze nocive in un'ampia gamma di prodotti. </ p>
Plastica | Alluminio / Ceramica | Ottone | Acciaio | Saldatura |
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2 ppm | 6 ppm | 50 ppm | 30 ppm | 60 ppm |
Guaina cavo dell'alloggiamento, PCB | Alloggiamento, componenti SMD | Contatti a spina | Alloggiamento | Punti di saldatura, campioni protetti |
Limiti ammessi: | RoHS: | 1000ppm | ||
DIN EN 71: | 90ppm | |||
CPSIA: | 100ppm |
La tabella 1 illustra i limiti di rilevamento del Pb in vari materiali utilizzando il metodo della fluorescenza da raggi X. Sebbene la misura diretta sia possibile solo per le concentrazioni totali di Pb, per Cr e Br, non è possibile determinare le concentrazioni esatte dei composti nocivi. La conformità è stabilita quando la concentrazione totale è inferiore ai valori limite, altrimenti è necessario utilizzare metodi di analisi aggiuntivi. I limiti di rilevamento richiesti possono essere soddisfatti anche per altri metalli pesanti, come Cd, Hg, As e Ba.
Il tuo referente locale FISCHER sarà lieto di aiutarti nella scelta dello strumento di fluorescenza da raggi X più adatto per la misura di concentrazioni molto piccole di sostanze nocive - FISCHERSCOPE® X-RAY XDV®-SDD, XAN® 150 con rilevatore SDD o XDAL® con rilevatore PIN.